Pulizie di Pasqua: gli errori che tutti commettono!
Aria di primavera e di pulizie di Pasqua, per così dire! È inutile negare che la bella stagione invoglia a liberarci maggiormente della sporcizia, del disordine, per poter godere di una casa ancora più luminosa e immacolata. Non solo, siamo in molte a fare un certo decuttering, ossia una riduzione mirata del nostro abbigliamento, selezionando solo ciò che più amiamo. Ricordiamoci, però, di essere generose e di regalare i capi ancora in buono stato a chi più ne ha bisogno.
Detto ciò, però, è possibile, anche con le migliori intenzioni, incappare in errori tanto banali che potrebbero compromettere una sanificazione profonda della nostra casa.
Vediamo a cosa dobbiamo porre attenzione!
Pulizie di Pasqua: occhio agli oggetti che accumulano sporcizia
Attenzione, quando ci dedichiamo alle pulizie di primavera o di Pasqua che chiamarle si voglia, dobbiamo evitare alcuni grossolani errori.
Il primo tra tutti è quello di utilizzare un unico straccio ovunque in casa. Sbagliatissimo: dedichiamo un panno di microfibra ad ogni locale: uno per il bagno, uno per la stanza da letto, un altro per cucina, un altro ancora per la sala. Insomma ogni posto necessita di un panno nuovo, altrimenti non faremo altro che trasferire polvere e batteri da una superficie all’altra, senza venirne mai fuori. E per ogni materiale, scegliamo un prodotto adatto.
Meglio evitare i piumini antipolvere tanto reclamizzati, meglio optare per i tradizionali canovacci, sono in grado di svolgere meglio il loro dovere!
Sostituiamo, poi, il filtro dell’aspirapolvere, perché se otturato o troppo sporco, riduce la potenza dell’elettrodomestico e ne surriscalda il motore. Risultato? Meno efficacia al passaggio e maggior diffusione dei germi. Allo stesso modo, cambiamo il sacchetto d’accumulo con una certa costanza, senza portarlo all’esaurimento della capienza.
Laviamo gli utensili in legno e il tagliere a mano, nelle fessure si accumulano gli avanzi di cibo e vanno trattati con un lavaggio accurato a parte, possibilmente in una soluzione di perossido di idrogeno e acqua. Poi sciacquati e lasciate asciugare all’aria, in modo da permettere all’umidità residua di evaporare completamente.
Sempre in cucina, manteniamo intonso il pozzetto del lavandino ed eliminiamo tutti gli scarti che puntualmente si accumulano al suo interno: sono un ricettacolo di virus e batteri.
Ovviamente anche lo scopone del bagno va igienizzato a fondo: versate candeggina nel water e lasciatelo in ammollo per mezz’ora. Poi tirate lo sciacquone e fatelo roteare intorno alla tazza per igienizzare anche la superficie interna.
Infine, prendetevi cura della lavatrice. Tra le guarnizioni, nel cestello, un po’ ovunque si accumulano, infatti, calcare e muffe davvero poco igienici. Versate una soluzione composta per metà di acqua e per metà di bicarbonato in ognuno degli scomparti del cassettino. Avviate un ciclo a vuoto a 90° e scioglierete in un solo colpo tutte le incrostazioni preesistenti.
Al termine del lavaggio lasciate lo sportello aperto in modo da far fuoriuscire il vapore in eccesso.
Ora sì che è primavera!