Piastrelle del bagno: il trucco dall’alto al basso, lucide in un lampo!
Per pulire bene le piastrelle del bagno, provate con il metodo dall’alto al basso.
Se il tempo non basta mai, con questa strategia davvero efficace fare presto e bene.
Per riuscirci dovrete procurarvi:
- elastico,
- panno in microfibra,
- tira-acqua o scopa con setole corte
- secchio.
Per quanto riguarda gli ingredienti, quelli variano a seconda dei materiali da trattare.
Per iniziare, preparate la scopa avvolgendola con un panno in microfibra tutto intorno alle setole. Fissatelo con un elastico. E ora vediamo nello specifico come lavare ogni diversa tipologia di piastrella.
Piastrelle del bagno: il trucco dall’alto al basso, lucide in un lampo!
Questo metodo permette di lavare velocemente le piastrelle di bagno e cucina in tutto rispetto per i materiali. Provate questi rimedi prima in un angolino per accertarvi che siano bel tollerati
Quelle in marmo sono le più delicate e dovrebbero essere semplicemente sciacquate con acqua, ma per una pulizia più accurata potete aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato e 1 di sapone di Marsiglia, in un secchio di acqua calda. Immergete la scopa per inumidirla, non deve risultare eccessivamente bagnata. A questo punto, potete strofinarla sulle piastrelle. Risciacquatele al termine dell’operazione.
Se il vostro bagno è in ceramica, attenzione, basta un prodotto troppo aggressivo per rovinarle.
Ecco perché vi servirà sono un cucchiaio di sapone di Marsiglia per riportarle a nuovo, sciolto in un catino di acqua tiepida. Asciugate con cura e il gioco è fatto.
Per quanto riguarda il gres porcellanato, siete davanti ad un materiale più semplice da trattare. Per lucidarlo, impiegherete meno di 10 minuti. Diluite un cucchiaio di succo di limone e di aceto in un secchio d’acqua e passate la miscela sulla superficie.
Anche il cotto, essendo poroso, reagisce benissimo se lavato con l’aceto di mele. Ne basta mezzo bicchiere in un catino di acqua. Immergete la scopa e sfregate le superfici.
Infine, parliamo del legno, particolarmente diffuso in alcuni ambienti proprio per scaldare l’arredamento. Non bisogna bagnarlo eccessivamente, si impregnerebbe e rischierebbe di macchiarsi. Basta avvolgere uno straccio di lana intorno alla scopa e passarlo strofinando con energia.
Facile vero?!