Profumatori fai da te per termosifoni, molto economici e tanto ecologici!
Allora vediamo come sfruttate il calore dei termosifoni, con profumatori fatti in casa.
Profumatori fai da te per termosifoni, molto economici e tanto ecologici!
Profumare la casa con le bucce degli agrumi
In inverno, arance, mandarini e clementine non mancano mai sulle nostre tavole, invece di buttare le bucce, tagliamole a striscioline ed appoggiamole sopra al termosifone. Appena, questo si scalderà tutti gli ambienti profumeranno di frutta.
Possiamo usare le bucce finché non saranno completamente secche, a quel punto dovremo sostituirle.
Profumatori fatti con i sacchetti di cotone profumati
Se non ci piace il fatto di avere le bucce della frutta in vista sopra al termosifone, potremmo semplicemente farle seccare qualche ora all’aria e poi collocarle dentro ad un sacchettino di cotone. Appendiamolo sulla valvola del termosifone, oltre che profumato sarà anche decorativo.
Con questo metodo potremo anche utilizzare una polvere di spezie. Triturando finemente salvia rosmarino timo e cannella, tutti insieme o singolarmente, otterremo un profumatore che fungerà anche da cattura odori.
Profumatori fai da te per termosifoni: Usiamo gli umidificatori
Quando accendiamo il riscaldamento è una buona abitudine utilizzare gli umidificatori, per evitare che l’aria si secchi troppo, se al loro interno inseriamo le bucce degli agrumi, il vapore che sprigionano sarà super profumato.
In alternativa alle bucce, possiamo usare gli oli essenziali. In questo caso potremo sbizzarrirci e usare in ogni stanza un olio diverso, per esempio l‘essenza di lavanda, essendo rilassante sarà perfetta per la camera da letto, quella di limone per la cucina.
Il pomander, un rimedio antico
Il pomander è un tipo di profumatore molto antico. Deriva dall’abitudine delle donne di portare al collo una pallina di cera d’api, per essere sempre circondate dalla sua essenza. Da questa usanza, tutti i profumatori di forma sferica, che siano anche decorativi, prendono questo nome.
Per farne uno casalingo, sarà sufficiente prendere un’arancia o un mandarino, inseriamo sulla buccia dei chiodi di garofano, poi leghiamo il frutto ad una stecca di cannella con un bel nastro. Mettiamo il frutto direttamente sopra al termosifone e sprigionerà tutto il suo profumo!
Da oggi, quando arriverà la bolletta del riscaldamento, consoliamoci, pensando che oltre al caldo stiamo pagando anche il profumo, magari ci peserà meno!