Preso al mattino abbassa la glicemia e brucia i grassi, lo dice uno studio.
Per quanto possa sembrare contro-intuitivo, una ricerca condotta su donne in post-menopausa ha trovato che consumare una quantità concentrata di cioccolato la mattina può aiutare l’organismo a bruciare i grassi.
Ora, consumare tutti i giorni del cioccolato al latte potrebbe sembrare la maniera più sicura per mettere su chili, ma secondo la ricerca di cui sopra iniziare la giornata con una modica quantità di cioccolato può invece dare una mano a bruciare i grassi e anche ad abbassare la glicemia.
Dallo studio, in sostanza, è emerso che mangiare cioccolato a colazione o alla sera non provoca aumento di peso.
Preso al mattino abbassa la glicemia e brucia i grassi, lo dice uno studio
Il cioccolato soppressore dell’appetito?
L’ipotesi degli studiosi del Brigham and Women’s Hospital di Boston è che probabilmente il cioccolato possa funzionare come soppressore dell’appetito.
La ricerca, pubblicata su The FASEB Journal, ha evidenziato che il cioccolato mangiato al mattino aiuta a bruciare i grassi e a diminuire i livelli di glucosio nel sangue.
Come nota uno dei componenti il team di ricerca, la dottoressa Marta Garaulet, dell’università spagnola di Murcia, “i nostri volontari non sono ingrassati pur avendo aumentato il loro apporto calorico”.
Per scoprire gli effetti del cioccolato al latte nei diversi momenti della giornata, i ricercatori hanno condotto uno studio randomizzato, controllato e incrociato con 19 donne in post-menopausa tra i 45 e i 65 anni.
Un dolce risveglio
Le signore hanno consumato 100 grammi di cioccolato un’ora dopo il risveglio la mattina oppure la sera un’ora prima di andare a dormire. Il cioccolato era composto come segue: 18,1 grammi di cacao, 31 grammi di grassi, 58,4 grammi di carboidrati (57,5 grammi erano zuccheri), 6,3 di proteine e 1,8 di fibre.
Questo cioccolato, inoltre, su 100 grammi conteneva: 215 milligrammi di teobromina, 2,06 milligrammi di caffeina e 854 milligrammi di polifenoli.
In buona sostanza, ripetiamo, quel che è venuto fuori da questa ricerca è che nelle signore in post menopausa il consumo di 100 grammi di cioccolato al latte la mattina o la sera non ha provocato alcun aumento di peso.
Sembrerebbe in particolare che un consumo elevato di cioccolato nelle ore mattutine possa aiutare a bruciare i grassi e a ridurre la glicemia.
Un campione limitato per numeri e per sesso
Insomma, parrebbe che non tutto il dolce vien per nuocere, anche se questa ricerca americana sconta un limite evidente: la esiguità del campione e il fatto che si trattasse di donne in post menopausa. Bisognerebbe vedere dati relativi a più persone, di tutti e due i sessi, e soprattutto più giovani.
Articolo revisionato da Maria Di Bianco, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana.