Potare l’orchidea? Ci sono 3 momenti specifici per farlo nel modo giusto
Scavando indietro nel tempo scopriamo che le orchidee erano delle piante molto poco diffuse e reperibili soltanto in serre o in ambienti con temperature calde e umide.
Oggi invece sono diventate una pianta comunissima e facilmente reperibile.
Proprio per questo sono sempre più frequenti gli appassionati del pollice verde che decidono di curare questa bellissima pianta nella loro abitazione.
Ovviamente una delle operazioni da compiere assolutamente per far crescere la pianta in modo sano è quella di potarla.
Esistono 3 momenti ideali per potare un orchidea e continuando a leggere scopriremo quali.
Potare l’orchidea? Ci sono 3 momenti specifici per farlo nel modo giusto
Potare le radici delle orchidee
Per curare l’orchidea è farla crescere sana è necessario potare le radici.
La potatura deve avvenire almeno una volta l’anno insieme al rinvaso. Ciononostante non c’è bisogno di potare drasticamente la pianta soprattutto perché così facendo potrebbe danneggiarsi gravemente. Tuttavia la potatura delle radici può essere un rimedio per prevenire che marciscano a causa di infezioni fungine oppure a causa dei parassiti.
Il momento ideale per potare la pianta è durante il momento del rinvaso. Infatti questo è il momento perfetto sia per controllare che il nuovo vaso sia grande abbastanza per far crescere correttamente l’orchidea e sia per far rinvigorire le radici. Rimuoverle è molto semplici: con molta attenzione bisogna cercare di eliminare le radici danneggiate e/o marce. Queste sono facilmente individuabili a causa della loro colorazione marrone.
Potare l’orchidea durante la fioritura
Un altro momento ideale per potare la nostra pianta è durante la fioritura. Durante questa stagione della pianta bisogna eliminare i fiori appassiti oppure sbiaditi. Per farlo bisogna prendere delle forbici, disinfettate precedentemente, e tagliare dove si congiunge il fiore allo stelo. Questo procedimento deve essere ripetuto almeno una volta a settimana.
Potare dopo la fioritura
L’orchidea può essere potata anche dopo la sua fioritura, quindi dopo il periodo autunnale. In questo caso bisogna controllare che ogni stelo sia fiorito e cominciare a potare quando i fiori appaiono appassiti. Per farlo occorrono delle forbici, disinfettate, e bisogna tagliare lontano circa 2 centimetri dal corpo dello stelo all’attaccatura dello stelo. In questo modo verrà incrementata la crescita dei gambi.
Non resta che metterti alla prova e curare la tua piantina. Buon lavoro.