Pelle: scopri cosa succede quando non usi la protezione solare
Avere una bella abbronzatura è fondamentale per l’estate come le feste in piscina e i barbecue. L’industria delle protezioni solari lo sa benissimo. A tal punto che nel 2021 il mercato globale dei prodotti per la tintarella ha raggiunto quasi 900 milioni di dollari.
Pelle: scopri cosa succede quando non usi la protezione solare
Ora, nella inesausta ricerca di un’abbronzatura perfetta, magari pure integrale, si potrebbe essere tentati di saltare lo step della protezione solare.
Dopo tutto le creme solari costano e talvolta sono pure alquanto scomode da applicare. E però sono essenziali per la salute della pelle. La proteggono dai danni del sole grazie a ingredienti attivi che possono bloccare due tipi di raggi solari, UVA e UVB.
Il fattore di protezione
Le creme solari spesso si classificano in base al loro fattore di protezione (o SPF). Il numero SPF è un multiplo del tempo che di solito ci si mette a scottarsi. Per fare un esempio, con una SPF 30, si protegge la pelle 30 volte più a lungo rispetto a quando non si mette nulla.
Le creme solari minerali si basano sul potere riflettente dell’ossido di zinco o del biossido di titanio, mentre le creme solari chimiche adoperano delle sostanze che assorbono i raggi UV, come l’omosalato o l’avobenzone.
Protezione non è un modo di dire
Usare la crema solare quando si va in spiaggia non è una fisima da salutisti, è anzi essenziale se si vogliono evitare malattie anche gravi alla pelle.
Altri rischi cui si può andare incontro se non si usano le creme solari d’estate (soprattutto si si ha la pelle molto chiara) sono i seguenti:
invecchiamento precoce della pelle
scolorimento uniforme
presenza massiccia di macchie
presenza di cicatrici.
Se in vacanza avete intenzione di frequentare spiagge o piscine, dunque, la crema solare è un must, non certo un genere voluttuario.