Orchidea: in una settimana sarà piena di fiori. Bastano solo 2 minuti

Orchidea: in una settimana sarà piena di fiori. Bastano solo 2 minuti

Se hai il pollice verde sicuramente stai coltivando in casa una splendida orchidea.

Tuttavia può succedere, se non si sanno alcuni piccoli segreti, che l’orchidea possa appassire.

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Quando avviene è molto difficile farla rifiorire ma nulla è impossibile. Esiste infatti un trucco ingegnoso che vede come ingrediente segreto la cannella.

Preparare questa miscela a base di cannella sarà semplicissimo l’importante è sapere bene quando utilizzarla.

Infatti oltre a far rifiorire un orchidea appassita, la cannella riesce ad aiutare la pianta anche a produrre i fiori in modo più veloce.

Questa procedura si divide in 2 fasi. Continua a leggere per scoprire quali sono e cosa bisogna fare.

 

Orchidea: falla fiorire utilizzando la cannella. Il risultato sarà spettacolare.

Questo metodo, che vede come ingrediente segreto la cannella, prevede lo svolgimento di due fasi. Infatti concimare una orchidea con la cannella è un rimedio davvero efficace. Questo ingrediente contiene azoto, potassio e fosforo che sono molto importanti per lo sviluppo delle piante ed è, quindi, un fertilizzante eccellente.

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Devi solo utilizzare questo prezioso ingrediente nel modo giusto. Ecco cosa bisogna fare:

  • Procedimento della fase 1

Prima di tutto si deve versare in una ciotola 500 ml di acqua per poi inserirci dentro 1 cucchiaino di cannella. Dopo aver mescolato bisogna lasciar riposare il tutto per 1 giorno in modo che la cannella rilasci tutte le sue sostanze nutritive.

Passato il tempo indicato si potrà innaffiare l’orchidea.

Se si hanno in casa orchidee delicate e giovani è possibile diluire la miscela aggiungendo altri 500 ml di acqua.

È importante ripetere questo procedimento una volta al mese in modo che le orchidee abbiano le sostanze nutritive di cui hanno bisogno.

  • Procedimento della fase 2

A questo punto bisogna portare a termine anche la seconda fase di questa operazione.

Infatti dopo 2 settimane dalla prima fase bisogna nutrire anche le foglie delle orchidee.

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Per farlo basta prendere 1 cucchiaio di succo di limone e 1 di miele in modo da ottenere uno sciroppo dalla consistenza densa. Dopodichè bisogna applicare lo sciroppo sulle foglie realizzando uno strato sottile. Si lascia agire il tutto per 2 giorni e innaffiando all’occorrenza la pianta.

Se durante questa fase le foglie appaiono incurvate o arricciate bisogna medicarle con il limone. In questo caso bisogna versare in 1 litro di acqua 1 cucchiaio di succo di limone. Il limone infatti contiene vitamina C e acido citrico. In più contiene anche flavonoidi e minerali che sono antiossidanti che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi.

Tuttavia il contenuto di sostanze nutritive del limone varia in base a come viene coltivato e conservato. È chiaro che a questo punto migliore sarà il limone e maggiore sarà il beneficio.

Per concludere bisogna sottolineare, come già si è visto, che queste miscele sono facilissime e velocissime da realizzare. Sarà un lavoro economico e alla portata di tutti, anche di chi è alle prime armi.

A questo punto bisogna solo utilizzare tutti questi consigli, recuperare tutto l’occorrente e rendere ancora più bella la propria orchidea.

Buon lavoro e w il pollice verde.

 

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