Se nel riordinare il beauty case avete ritrovato i solari dello scorso anno, non gettate le rimanenze assolutamente!
Forse potrete riutilizzarli, ma se così non fosse riciclateli in un modo intelligente e utile, sempre relativo alla vostra bellezza.
Facciamo un passo alla volta e partiamo dalle basi.
Che siano latti, spray o creme, ciò che rende questi prodotti irrinunciabili è la loro funzione: grazie a una loro particolare formulazione chimica ci metto al riparo dal fotoinvecchiamento, dalle ustioni possibili, da eritemi e da qualsiasi altri danno dovuto all’esposizione prolungata ai raggi UV.
Sono, però, molto costosi per lo più, per questo si tende a conservare anche i rimasugli per usarli ai primi caldi. Eppure da ogni dove sembra riecheggiare l’invito a liberarcene e comprarli nuovi di zecca.
Alcuni, infatti, sostengono che i filtri siano volatili e, trascorso un certo lasso di tempo dall’apertura, non siano più efficaci. Ma è davvero così? Scopriamolo insieme!
Non gettate i solari dell’anno scorso! Scopriamo insieme perché.
La prima buona regola per ogni Donna Up che si rispetti è imparare a leggere le etichette sulle confezioni.
Non solo per l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti utilizzati per produrre quel particolare prodotto cosmetico, ma anche le altre diciture riportate. Tra tutte, il PAO, un acronimo inglese di Perodo After Opening, ossia Periodo Posteriore all’Apertura, indica, volgarmente, la data di scadenza. Questa cifra è relativa al numero di mesi in cui la crema si mantiene inalterata una volta aperta per la prima volta.
Ora poniamo caso che sul vostro solare sia riportato un PAO pari o superiore ai 12 mesi, ecco allora che potrete utilizzarlo tranquillamente, previa una verifica tattile, visiva e olfattiva. Di cosa si tratta? Dovete semplicemente verificare che il contenuto non abbia subito variazioni di colore, che la consistenza e il suo profumo siano rimasti inalterati.
Fatto?! Se vi sembra che nulla sia cambiato rispetto all’anno precedente, allora non temete: potete utilizzarli ancora come solari a tutto tondo senza preoccupazione alcuna. Svolgeranno la loro funzioni in maniera eccellente. Ma se siete corrose dai dubbi, non lanciateli nell’immondizia: piuttosto servitevene sfruttando l’altra loro peculiarità. La base è quella di una crema idratante, quindi potrete spalmarla per nutrire in profondità la pelle dopo la doccia.
Eviterete un inutile spreco!