Lavare i cuscini in lavatrice: il metodo corretto per non rovinarli!

Lavare i cuscini in lavatrice: il metodo corretto per non rovinarli!

Sui cuscini del nostro letto poggiamo il viso ogni notte per diverse ore. Spesso crediamo che basti lavare la federa per avere un cuscino pulito ma non è affatto così.

Infatti è un ottima abitudine effettuare dei lavaggi con una certa frequenza in modo da poggiare il viso sempre su un oggetto pulito e ben igienizzato.

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In questa pagina, quindi, è possibile scoprire quali sono i passaggi da seguire per lavare un cuscino sintetico direttamente nella lavatrice di casa.

Il procedimento è molto più facile di quello che si può immaginare. Alla fine del lavaggio basterà decidere se asciugare il proprio cuscino all’aria oppure nell’asciugatrice.

Basta solo scorrere la pagina per scoprire tutto quello che bisogna fare.

Lavare i cuscini in lavatrice: il metodo corretto per non rovinarli!

Per lavare i cuscini sintetici si può utilizzare una semplicissima lavatrice. Per procedere bisogna inserire all’interno dell’elettrodomestico solo un cuscino per volta o al massimo 2 cuscini.

Dopodiché si prosegue accendendo la lavatrice e impostare un ciclo di lavaggio per piumini oppure per capi sintetici.

In seguito se si utilizza un detersivo liquido bisogna aggiungere anche della candeggina gentile in modo da disinfettare per bene i capi.

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Una volta inseriti questi prodotti nella cassetta dell’elettrodomestico e scelto il programma adatto per il lavaggio, bisogna impostare una temperatura tra i 30 e i 40 gradi.

Come giri solitamente si crede che è meglio utilizzarne un numero basso. Tuttavia questo metodo non è consigliabile perché se il cuscino dopo il lavaggio rimane intriso d’acqua chiaramente l’imbottitura tenderà ad ammassarsi.

È consigliabile quindi un numero compreso tra i 1000 e i 1200 giri in modo da rimuovere il grosso dell’acqua per poi non avere dei problemi durante l’asciugatura e renderla di conseguenza più veloce.

Come tipologia di lavaggio è possibile usare anche quella “risparmio tempo” che consente di lavare il cuscino per un’oretta circa.

Alla fine del lavaggio basta solo estrarre il cuscino dall’elettrodomestico. Il risultato sarà quello di ottenere un cuscino che non è zuppo d’acqua.

Dopodichè se si decide di asciugarlo nell’asciugatrice è meglio non impostare un ciclo per i capi sintetici perché il sensore all’interno dell’elettrodomestico riesce a rilevare la temperatura dello strato più esterno della fodera che è chiaramente più asciutta dell’interno del cuscino. Quindi in questo modo il ciclo di asciugatura terminerebbe in tempi molto più brevi rispetto a quelli necessari.

Bisogna, quindi, impostare il ciclo con un programma a tempo per garantire un risultato perfetto. Solitamente è meglio impostare una cinquantina di minuti.

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Volendo è possibile aggiungere delle palline di lana nell’asciugatrice perché questi colpendo il cuscino riescono a distribuire in modo omogeneo l’imbottitura.

Cuscini in piuma d’oca

I cuscini in piuma d’oca andrebbero invece lavati in media ogni 8 – 10 mesi. La cosa importante per fare un buon lavoro è quella di seguire le istruzioni riportate sulla loro etichetta.

Il loro lavaggio può avvenire in lavatrice ma la capienza dell’elettrodomestico deve essere di minimo 13 kg e bisogna effettuare un lavaggio di massimo 40 gradi. Inoltre bisogna usare un detersivo per capi delicati quindi non a base di cloro.

È importante soprattutto la fase dell’asciugatura. I cuscini devono essere perfettamente asciutti e vanno asciugati tra i 30 e i 40 gradi. Questo procedimento sarà quindi molto lungo.

A questo punto non resta che mettere in pratica questi preziosi consigli.

Buone pulizie.

 

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