È il re di tutte le tavole del Bel paese: un condimento che esiste da prima dell’Unità di Italia. Le sue radici affondano in terra campana. Nel lontano 1773 un ricettario pubblicato a Napoli da Vincenzo Corrado presenta ben 13 ricette a base di… salsa di pomodoro ovviamente!
La usiamo in ogni modo possibile perché regala un sapore inconfondibile ad ogni pietanza: dai primi ai secondi, ai contorni, questo sugo è davvero insuperabile.
E le sue mirabolanti sorprese non si limitano al piano culinario, ma hanno riscontri anche sul nostro benessere. Secondo una recente ricerca scientifica, infatti, rappresenta un vero e proprio toccasana per l’intestino, grazie alla sua capacità di accrescere il numero dei batteri ‘buoni’ come il Lactobacillus reuteri. Attenzione però, bisogna creare le condizioni ottimali perché le sue proprietà si attivino efficacemente.
Come? Pronte a scoprirlo? Iniziamo!
Esiste un condimento che è un toccasana per l’intestino, ma a patto che….
Facciamo un passo indietro e chiediamoci: perché la salute dell’intestino incide così significativamente sul nostro benessere?
La risposta risiede proprio nella funzione che esplica quest’organo per il nostro organismo: è lui a presiedere ai processi metabolici principali. Se da una parte produce enzimi e aminoacidi di importanza vitale, dall’altra spazza le sostanze nocive presenti nel cibo che ingeriamo. Grazie alle sue operazioni di “smaltimento” annulla la tossicità di conservanti, emulsionanti e coloranti. Per svolgere il suo compito in maniera impeccabile è fornito di una barriera protettiva composta da batteri benefici che impediscono alle tossine di diffondersi nel sangue. Il loro proliferare ci mette al riparo da intossicazioni alimentari. Ecco perché è così importante aiutarlo nel suo compito e fortificarne le difese.
Il pomodoro, così ricco di acidi fenolici e licopene (un formidabile antiossidante), è in grado di incrementare la vitalità del ceppo probiotico L. reuteri, anche durante la digestione. Ma, gli esperti dicono che questo è possibile previa cottura dell’alimento. Ora, appare chiaro il motivo per cui la passata, il sugo o la salsa rappresentano un elisir di lunga vita per il nostro apparato digerente.
Per renderlo immediatamente biodisponibile, preparate un soffritto leggero con un filo d’olio extravergine di oliva, aglio o cipolla, quindi cucinate questo ortaggio così ricco di carotenoidi, vitamina C e antiossidanti.
Grazie alla combinazione di tutti questi ingredienti porterete in tavola un vero e proprio medicamento naturale, gustoso e profumato, come insegna la tradizione.