Candeggina io la sostituisco così, i risultati sono sbalorditivi! Non solo sul bucato
La candeggina, come tutti sappiamo, è un prodotto molto efficace. Allo stesso tempo è anche un prodotto tossico e corrosivo. Proprio per questo motivo la candeggina deve essere utilizzata soltanto nei momenti in cui è impossibile farne a meno.
Infatti può provocare ustioni della pelle e delle mucose, in particolare sugli occhi, soprattutto se non viene utilizzata dopo averla diluita con dell’acqua. Inoltre non deve mai essere mescolata oppure aggiunta ad altri prodotti specialmente se contengono acidi.
Insomma è chiaro a tutti che bisogna usarla con attenzione ed evitarla quando è possibile.
Proprio per questo motivo è possibile scoprire qui sotto 6 alternative da utilizzare al posto della candeggina che si riveleranno essere davvero efficaci.
Continua a leggere e scopri cosa è meglio utilizzare!
Candeggina: sostituiscila con questi prodotti! Ecco le alternative da utilizzare
Trovare delle alternative migliori in modo tale da eliminare ogni rischio per la nostra saluta è una soluzione ottima che si dovrebbe sempre cercare di applicare.
Per questo motivo infatti qui sotto troverai 6 alternative alla candeggina in modo da non inalare sostanze tossiche che possono fare del male all’organismo, all’ambiente e anche ai nostri amici animali.
Ecco quali sono le alternative:
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1. Aceto
Il rimedio della nonna per eccellenza è sicuramente l’aceto. L’aceto infatti è un prodotto che ha la caratteristica di poter avere una funzione sbiancante e anche anticalcare. Infatti è un ingrediente perfetto che può eliminare le macchie e gli aloni di sudore dai tuoi capi e allo stesso tempo donare loro di nuovo candore. Per riuscirci bisogna versare 2 bicchieri di aceto bianco in una bacinella piena d’acqua. Dopodichè devi mettere i capi in ammollo per qualche ora. Utilizzando l’aceto in questo modo si rivelerà perfetto anche come ammorbidente.
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2. Acqua ossigenata
Questo prodotto invece è utilizzato soprattutto per disinfettare le ferite e le ustioni. Tuttavia potendolo acquistare in varie concentrazioni è possibile utilizzarlo per uso casalingo diluendolo al 3 e al 3,6 %. Infatti questa diluizione non è tossica e può tranquillamente rimuovere le macchie dai capi. Basta applicare il prodotto direttamente sulla macchia e il gioco è fatto.
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3. Bicarbonato
Il bicarbonato può impedire la proliferazione batterica e riesce a ravvivare il bianco dei tuoi capi più datati. È possibile utilizzarlo sia durante un lavaggio a mano che durante quello in lavatrice. Basta usare ½ tazza di bicarbonato ad ogni lavaggio.
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4. Limone
Questo agrume è perfetto come sgrassante e anche come antibatterico infatti è perfetto anche per pulirci utensili da cucina come taglieri e coltelli. Inoltre può eliminare il cattivo odore dalle superfici. Basta semplicemente diluire il succo di un limone nell’acqua demineralizzata e dopo versare il risultato in una bottiglia dotata di nebulizzatore.
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5. Olio della pianta del tè
In questo caso questo olio sarà perfetto per esercitare, al posto della candeggina, un’azione fungicida e anti-micotica. Sarà perfetto come detergente spray: dovrai soltanto versare 15 gocce di olio della pianta del tè in ½ litro di acqua demineralizzata.
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6. Percarbonato di sodio
Questa polvere bianca non deve essere confusa con il perborato di sodio che veniva utilizzato molti anni fa e che si è rivelato estremamente tossico. Il percarbonato di sodio agisce come sbiancante sui panni e deve essere usato ad una temperatura di 50 gradi. Infatti già ad una temperatura di 30 gradi si dimostra abbastanza efficace. Inoltre può essere utilizzato sia durante un lavaggio a mano che uno in lavatrice ed è perfetto sia sui bianchi che sui colorati. Utilizzalo versando 2 cucchiai del prodotto direttamente nella vaschetta della lavatrice. Per il lavaggio a mano la dose è la stessa e deve essere versata in una bacinella piena di acqua calda in cui potrai mettere in ammollo i tuoi capi.
Adesso non hai più scuse.
Buone pulizie!