Can Yaman: la D’Urso ne combina un’altra e fa infuriare le fan del divo turco
L’ineffabile Barbarella ne ha combinata un’altra delle sue. Durante “Pomeriggio Cinque” Barbara D’Urso ha in buona sostanza annunciato all’universo mondo che di qui a non molto il fascinoso attore turco già protagonista di soap celeberrime come “Bitter Sweet – Ingredienti d’amore” sarà ospite della sua trasmissione “Live – Non è la D’Urso”.
L’annuncio è stato affidato a un allusivo video con in sottofondo “The Final Countdown” degli Europe. Colonna sonora che anche per i duri di comprendonio voleva dire che ormai manca davvero poco all’ennesima apparizione sugli schermi italici dell’idolo ottomano.
La gioia delle ammiratrici del divo turco è stata però, come dire, appannata da uno svarione non si sa quanto involontario commesso ad opera della Barbarella nazionale, che riferendosi all’attore originario di Istanbul lo ha chiamato “Can” pronunciando il nome così come si scrive e non invece come andrebbe detto, ovvero “Chan”.
Non paga, la Nostra ha pure sbagliato il cognome del bellissimo protagonista del “Signor Sbagliato”, appellandolo “Haman” invece che Yaman.
Apriti cielo! Le ammiratrici del nostro pulcherrimo attore si sono ribellate alla sanguinosa offesa, affidando a Twitter l’hashtag “#barbaradursoisoverparty”, che per un po’ è balzato al primo posto in classifica nei trend topic.
Can Yaman: la D’Urso ne combina un’altra e fa infuriare le fan del divo turco
Non bastasse, le fan si sono anche lamentate del fatto che la D’Urso ha parlato dell’attore solo come un sex symbol, sottolineando tra l’altro come al momento sia libero da legami sentimentali, manco fosse un toy boy.
E la sua capacità di attore? Una utente, che pure ha affermato di non seguire Can Yaman, ha giudicato “alquanto imbarazzante che una conduttrice televisiva non conosca nemmeno il nome della persona di cui parla da mesi” (e che ha già ospitato); e “alquanto imbarazzante che continui ad associarlo solo e unicamente alla sua bellezza estetica e non alle sue qualità d’attore”.
A essere del tutto onesti con la D’Urso, però, c’è anche da ricordare che di Can Yaman ha ricordato la laurea in legge, il fatto che conosce la nostra lingua (ha studiato al Liceo italiano di Istanbul) e che “ha un animo sensibile”.