Allarme pesticidi: utilizzo in crescita. L’elenco dei primi 5 frutti e ortaggi più pericolosi

Allarme pesticidi: utilizzo in crescita. L’elenco dei primi 5 frutti e ortaggi più pericolosi

È il PAN (Pesticide Action Network) a lanciare l’allarme riguardo l’aumento esponenziale dei pesticidi su frutta e verdura. E lo fa a chiare lettere, dati alla mano, attraverso i dati di un’indagine condotta negli ultimi anni, dal 2011 al 2019. Ciò che se ne deduce è a dir poco terrorizzante: in nove anni, su quasi 100 campioni di frutta, la crescita della presenza di contaminazione di fitofarmaci è vertiginosa, se pensate che sulle ciliegie è pari al 50%.

Pubblicità

Questo è il rischio in cui incorrono tutti gli abitanti del Vecchio Continente se non acquistano alimenti provenienti da agricoltura biologica.

Il rapporto redatto dal PAN contraddice, però, le affermazioni ufficiali della UE che sostiene, invece, una diminuzione del ricorso a sostanze tossiche tra gli Stati membri, consapevoli di dover tutelare il consumatore finale. La differenza tra i risultati è dovuta, a dire il vero, al modello innovativo della ricerca attuata da PAN, ossia al monitoraggio sul lungo periodo. Quello che ne è emerso non è la semplice fotografia del momento, ma una carrellata lungo gli anni che ci ha condotti in questa spirale pericolosissima.

Allarme pesticidi: utilizzo in crescita. Ecco l’elenco dei frutti e degli ortaggi più contaminati.

Nel lasso di tempo che intercorre tra il 2011 e il 2019, il PAN ha concentrato la sua attenzione sulla rilevazione della presenza dei pesticidi più critici per la salute umana e dell’ambiente.

I nomi suoneranno famigliari solo agli esperti del settore, si tratta di ciprodinil, difenoconazolo, tebuconazolo e fluxioxonil. Questi fitofarmaci sono rei di causare malattie gravissime, invalidando il sistema immunitario, e danni all’ecosistema, inquinando le acque.

L’UE ha stabilito da tempo che il ricorso a queste sostanze dovrebbe essere dimezzato entro il 2030, ma stando ai dati rilevati da PAN, siamo lontanissimi dalla meta se pensate che le ciliegie hanno visto crescere la contaminazione dal 22% del 2011 al 50% del 2019.

Se stiliamo un elenco delle performance peggiori, troviamo questi frutti e questi ortaggi nella rosa dei primi 5 più pericolosi:

Ortaggi

  • sedano (50%)
    sedano rapa (45%)
    cavolo riccio (31%),
    cicoria witloof (indivia belga) (28%)
    cavolini di Bruxelles (26%)

Frutti

  • more (51% contaminate)
    pesche (45%)
    fragole (38%)
    ciliegie (35%)
    albicocche (35%)

Il fine di questa rilevazione è quello di alzare il livello di guardia, incitando la UE a tutelare maggiormente i suoi abitanti con una stretta vincolante circa l’uso di pesticidi e fitofarmaci tossici.

Pubblicità

Nel mentre, cerchiamo di acquistare solo cibi provenienti da agricoltura biologica. Ne va della salute!

Allarme pesticidipesticidi frutta e verdura
Comments (0)
Add Comment