Aceto sulle piante: un’idea insolita per un risultato da manuale
Aceto sulle piante: un’idea insolita per un risultato da manuale. Se non avete mai provato a usare l’aceto sulle vostre piante da giardino, forse dovreste provare.
In effetti questa sostanza può avere degli effetti miracolosi sulla vegetazione, dunque vale la pena fare almeno un tentativo.
Aceto sulle piante: ecco che cosa succede se ne versi un po’
L’aceto, solo per fare un esempio, può essere molto utile per piante come le azalee e le gardenie. Questo perché si tratta di piante che hanno bisogno di un ph piuttosto acido: usare l’aceto non farà altro che soddisfare questa loro primaria necessità.
- aceto bianco, 150 millilitri
- acqua, 3 litri
- un flacone pulito
Si versano e si miscelano in un flacone tre litri d’acqua e 150 millilitri di aceto. Si agita il tutto e poi si innaffiano le piante. Il risultato è che queste ultime avranno adesso un ambiente più acido in cui crescere e prosperare.
Tutti i vantaggi
Innanzi tutto l’aceto può essere utile quando si tratta delle erbacce: può impedire o diminuire di molto la loro crescita incontrollata. In questo caso, sarà bene mischiare l’aceto col sale.
1. L’aceto per fiori più tenaci? Una ricetta pratica
Se il problema è rafforzare i gambi dei fiori, la soluzione può consistere in questa “ricetta”:
- aceto bianco, due cucchiai
- acqua, un litro
- zucchero, due cucchiai
Non avrete che da mescolare tutti questi “ingredienti” in un flacone o bottiglia puliti e agitare energicamente, dopodiché si usa il risultato per innaffiare le piante, ma con moderazione, affinché diventino più resistenti e rigogliose.
2. L’aceto come repellente per formiche e lumache!
Se, com’è possibilissimo, nel vostro giardino hanno preso casa lumache e/o formiche, sappiate che l’aceto può rivelarsi un repellente piuttosto efficace, usatelo, non ve ne pentirete!
Buon lavoro e buon giardinaggio!