Il super alimento che abbassa il colesterolo ed è ricco di vitamina D
Oggi ti parliamo del kefir. Si tratta di un alimento ricco di batteri utili all’organismo e al quale vengono attribuite numerose proprietà a beneficio della salute. Sostanzialmente abbiamo a che fare con latte fermentato con granuli di kefir. Questi granuli, che come si vede portano il nome dell’alimento medesimo, contengono lieviti, batteri e caseina coagulata.
Il super alimento che abbassa il colesterolo ed è ricco di vitamina D
Dal punto di vista nutrizionale il kefir è piuttosto interessante. Innanzitutto ha poche calorie ma al tempo stesso è ricco di vitamine e sali minerali.
La composizione media del kefir vede all’80/90 per cento una preponderanza di acqua; poi un 5 per cento di carboidrati, un 3,5 % di grassi e un 3% di proteine.
Quanto alle vitamine, contiene le vitamine del gruppo B (B1, B5, B9 e B12, biotina), la vitamina K e anche la vitamina D, detta anche vitamina del sole, perché per produrla abbiamo bisogno di esporci alla luce del sole per almeno un quarto d’ora al giorno.
Sul fronte dei minerali, il kefir annovera calcio, magnesio, fosforo e potassio
Kefir, aiuta ad abbassare il colesterolo e combatte la stipsi
Uno. Migliora i problemi digestivi
Il kefir contiene probiotici e quindi in generale può contrastare il proliferare di batteri dannosi, fornendo al contempo all’organismo batteri benefici per l’equilibrio della flora intestinale (che oggi si chiama anche “microbiota”).
Questa popolazione di microrganismi che abita il nostro intestino ha molto a che fare col corretto corretto funzionamento dell’apparato digerente, come afferma, tra le altre fonti, questo articolo pubblicato sul “Journal of Clinical Gastroenterology” .
Due. Abbassa il colesterolo
Alcune ricerche suggeriscono che un’integrazione alimentare a base di probiotici possa avere un serie di effetti positivi per la salute. Tra i quali, per esempio:
- una riduzione del colesterolo totale e di quello “cattivo” in particolare (LDL), che sono fattori considerati di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari, come per esempio afferma questo articolo pubblicato sulla rivista “Jornal Vascular Brasileiro”.
- in secondo luogo prendere kefir può diminuire il rischio di sviluppare la pressione alta.
Va notato che di solito per osservare effetti positivi occorre che i probiotici vengano assunti per almeno qualche settimana.
Tre. Migliora la salute delle ossa
L’osteoporosi è la malattia ossea più diffusa nell’Occidente, soprattutto tra le donne anziane. È una malattia che provoca una diminuzione della densità della massa ossea. Le ossa diventano porose, fragili, suscettibili di fratturarsi alla minima sollecitazione.
Il kefir, che è a base di latte, contiene grandi quantità di calcio e vitamina D, che sono nutrienti fondamentali per le ossa.
Quattro. Può combattere le infezioni
Mangiare kefir può aiutare e prevenire l’insorgere di disturbi del tratto urinario, quali cistiti e candidosi. Soprattutto dopo che si sono assunti antibiotici, che, come si sa, possono danneggiare la flora intestinale e favorire l’insorgere di infezioni.
Articolo revisionato da Maria Di Bianco, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana.