Aceto sulle piante: un’idea insolita per un risultato da manuale
Aceto sulle piante: un’idea insolita per un risultato da manuale. Se non avete mai provato a usare l’aceto sulle vostre piante da giardino, forse dovreste provare.
In effetti questa sostanza può avere degli effetti miracolosi sulla vegetazione, dunque vale la pena fare almeno un tentativo.
L’aceto, solo per fare un esempio, può essere molto utile per piante come le azalee e le gardenie. Questo perché si tratta di piante che hanno bisogno di un ph piuttosto acido: usare l’aceto non farà altro che soddisfare questa loro primaria necessità.
Si versano e si miscelano in un flacone tre litri d’acqua e 150 millilitri di aceto. Si agita il tutto e poi si innaffiano le piante. Il risultato è che queste ultime avranno adesso un ambiente più acido in cui crescere e prosperare.
Innanzi tutto l’aceto può essere utile quando si tratta delle erbacce: può impedire o diminuire di molto la loro crescita incontrollata. In questo caso, sarà bene mischiare l’aceto col sale.
Se il problema è rafforzare i gambi dei fiori, la soluzione può consistere in questa “ricetta”:
Non avrete che da mescolare tutti questi “ingredienti” in un flacone o bottiglia puliti e agitare energicamente, dopodiché si usa il risultato per innaffiare le piante, ma con moderazione, affinché diventino più resistenti e rigogliose.
Se, com’è possibilissimo, nel vostro giardino hanno preso casa lumache e/o formiche, sappiate che l’aceto può rivelarsi un repellente piuttosto efficace, usatelo, non ve ne pentirete!
Buon lavoro e buon giardinaggio!